Gli uomini italiani e il beauty: cresce l’utilizzo dei prodotti cosmetici

Osservatorio Beauty sulle tendenze della bellezza e della cura della persona in Italia: sesto appuntamento

“Gli uomini italiani e la cura di sé: cresce l’utilizzo dei prodotti cosmetici

Il 36% degli uomini si cura per apparire più giovane

Anche l’uomo italiano conferma la tendenza alla cosmetica “green”: il 58% preferisce prodotti con ingredienti di origine naturale

Milano lì 4 Novembre 2020. L’Oréal Italia azienda leader in Italia nel settore della cosmesi lancia oggi il sesto appuntamento dell’’Osservatorio Beauty- studi e tendenze nell’ambito della cosmetica- dedicato a “Gli uomini italiani e la cura di sè”.

L’Osservatorio è realizzato in collaborazione con il dipartimento Consumer & Market Insight di L’Oréal Italia che quotidianamente si occupa di produrre e coordinare ricerche quali-quantitative per approfondire la conoscenza sui consumatori.

Per realizzare questa analisi, il dipartimento Consumer & Market Insight di L’Oréal Italia ha utilizzato la ricerca Ipsos – Beauty Track (2013 e 2020).

Gli uomini italiani e il beauty: prendersi cura di sé è sempre più un piacere

Si osserva una maggiore attenzione alla cura di sé tra gli uomini italiani, che trova la sua espressione in un maggiore utilizzo di prodotti cosmetici: aumenta infatti (rispetto al 2013) l’utilizzo di prodotti specifici per la rasatura e per la cura della barba, per la cura di mani e piedi, dei prodotti per la cura per il viso (compresi gli anti-age e il contorno occhi), delle fragranze, dei prodotti per la cura dei capelli (compresi balsamo e maschere) e perfino del make-up, anche se in questo caso il fenomeno resta contenuto.

Più in generale, per gli Italiani, prendersi cura di sé diventa sempre più un piacere (lo è per il 56% VS il 44% nel 2013), oltre che una preoccupazione, tanto che il 36% dichiara di curare il proprio aspetto per apparire giovani (VS 30% nel 2013).

Cresce il ricorso a professionisti, tanto che assistiamo all’aumento della propensione alla chirurgia estetica: sono il 23% gli Italiani che non esiterebbero il ricorso al “ritocchino” nel caso in cui non si sentissero bene con sé stessi (VS 17% nel 2013). Anche il dermatologo è una figura riconosciuta: ne ha fatto ricorso il 27% degli Italiani (VS 14% nel 2013).

Anche in riferimento al mondo della cosmetica cresce l’attenzione al green: il 58% degli Italiani dichiara di preferire prodotti beauty fatti con ingredienti organici/naturali (VS il 51% nel 2013).

Tra le principali ragioni per cui ci si prende cura di sé emerge la volontà di sentirsi bene con sé stessi e in salute, trascendendo l’apparire. In generale esiste una maggiore consapevolezza di come prendersi cura di sé rispetto al passato: dall’alimentazione, al ricorso di integratori all’evitare le scottature solari. Si è inoltre più aperti ai ritrovati scientifici che possano far apparire meglio.

I peggiori nemici della bellezza secondo gli uomini del Belpaese? Sul podio l’inquinamento (per il 38%), lo stress (per il 36%) e l’alimentazione scorretta (per il 33%), seguono il fumo (31%) e la mancanza di attività fisica (31%).

In questo contesto, rivolgersi a professionisti della bellezza non è un’abitudine esclusivamente femminile: il 76% degli Italiani va dal parrucchiere o dal barbiere e il 12% dall’estetista (il 16% se consideriamo i più giovani 15-34enni).